Oggi 14 Febbraio Luca Delfino è stato assoldo dall’accusa di omicidio della sua ex fidanzata Luciana Biggi, morta sgozzata il 27 aprile del 2006 all’età di 36 anni intorno alle 2 di notte.
La Corte d’assise di Genova così ha decretato, come da sentenza letta dal presidente della Corte Anna Ivaldi alle 14,50 di oggi, la Ivaldi, dopo cinque ore di camera di consiglio con il giudice a latere Pellegrini e 6 giudici popolari, ha ritenuto non esservi prove per condannare Luca Delfino con l’accusa di omicidio, come espresso nel codice di procedura penale all’articolo 530, comma 2.
La Corte d’assise di Genova così ha decretato, come da sentenza letta dal presidente della Corte Anna Ivaldi alle 14,50 di oggi, la Ivaldi, dopo cinque ore di camera di consiglio con il giudice a latere Pellegrini e 6 giudici popolari, ha ritenuto non esservi prove per condannare Luca Delfino con l’accusa di omicidio, come espresso nel codice di procedura penale all’articolo 530, comma 2.
Delfino che era presente al processo, con barba e capelli completamente rasati, ha rivolto una sola parola al suo difensore Riccardo Lamonaca, alla conclusione del processo: “Grazie”.
L’accusato ha partecipato al processo nel più assoluto silenzio e con un’espressione impassibile, anche dopo la sentenza, la sua espressione non è cambiata, non ha risposto ai giornalisti ed è stato immediatamente scortato e ricondotto nel carcere di Genova Pontedecimo, dove sta scontando la pena per l’uccisione di Antonella Multari, un’ altra ex fidanzata, da lui uccisa il 10 agosto del 2007 con 40 coltellate, in pieno giorno al centro di Sanremo, dove potrebbe essere trasferito per finire di scontare la pena, Delfino era stato trasferito nel carcere di Genova, solo per il periodo del processo Biggi...CONTINUA
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