sabato 19 marzo 2011

Aerei francesi sorvolano la Libia, pronti i tornado a Trapani

Parecchi caccia francesi "Rafaele" sono in ricognizione in questo momento sul territorio libico, in particolare stanno sorvolando la citta di Bengasi, secondo fonti militari francesi.



Poche ore fa gli insorti libici hanno annunciato che l'attacco delle forze fedeli a Gheddafi contro la città di Bengasi è stato respinto. «Noi rivoluzionari abbiamo preso il controllo di quattro carri armati all'interno di Bengasi. Le forze degli insorti hanno respinto quelle di Gheddafi fuori da Bengasi e stanno rastrellando la periferia occidentale alla ricerca dei soldati di Gheddafi», ha detto il portavoce dei ribelli Nasr al-Kaliki.
Subito dopo molte persone sono scese in piazza per festeggiare, sparando in aria e gridando di gioia. «Siamo i vincitori, siamo i vincitori», hanno scandito. La tv Al Jazira ha mostrato un carro armato che viaggiava lungo una strada con un manipolo di ribelli, seduti sulla torretta, che sventolano una bandiera monarchica, il vessillo degli insorti.


Intanto, un pre-vertice con il presidente francese Nicolas Sarkozy, il segretario di Stato Usa, Hillary Clinton, il premier britannico David Cameron, il ministro degli Esteri francese, Alain Juppe, è in corso poco prima dell'avvio del summit di Parigi sulla Libia cui parteciperanno i Paesi arabi, africani (ma non rappresentanti dell'Unione africana) e gli occidentali per definire le modalità di intervento militare contro il regime di Gheddafi, in virtù della risoluzione delle Nazioni Unite, la 1973, votata giovedì. Lo riferiscono fonti diplomatiche francesi. Alle 15 e 30 è inoltre attesa una conferenza stampa di Sarkozy.
I civili stanno fuggendo da Bengasi dopo i pesanti bombardamenti di questa mattina che hanno preso di mira zone residenziali della seconda città libica, roccaforte dei rivoltosi. L'emittente araba al Jazeera ha riferito di un bombardamento sul campo della Croce Rossa presente nel centro di Bengasi, roccaforte dei ribelli.

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