Luca Cordero di Montezemolo era, fino a ieri, il candidato prescelto alla guida del Comitato delle Olimpiadi di Roma del 2020.
Il presidente della Ferrari aveva accettato la proposta fatta da Gianni Letta, non proprio volentieri, sabato scorso, riteneva infatti che il compito propostogli non era dei più facili e anche faticoso, Montezemolo aveva accettato a tre particolari condizioni: il pieno supporto del governo, la disponibilità economica per sostenere la candidatura (viaggi, marketing, marchi, ecc.) e la possibilità di coinvolgere personalità di ogni partito politico e sociale, soprattutto nel mondo dell’imprenditoria.
Il presidente della Ferrari aveva accettato la proposta fatta da Gianni Letta, non proprio volentieri, sabato scorso, riteneva infatti che il compito propostogli non era dei più facili e anche faticoso, Montezemolo aveva accettato a tre particolari condizioni: il pieno supporto del governo, la disponibilità economica per sostenere la candidatura (viaggi, marketing, marchi, ecc.) e la possibilità di coinvolgere personalità di ogni partito politico e sociale, soprattutto nel mondo dell’imprenditoria.
Ieri a palazzo Chigi doveva essere la giornata conclusiva e decisiva, invece c’è stata la rottura: «Abbiamo un problema - ha detto Gianni Letta - non possiamo garantire i fondi».
Il sottosegretario Letta ha spiegato che Giulio Tremonti ha messo il veto per mancanza di fondi... CONTINUA
Nessun commento:
Posta un commento