giovedì 30 giugno 2011

Cosa accomuna il caso Claps e il caso Barnett? Il video

Danilo Restivo è stato giudicato colpevole dal tribunale inglese per l'omicidio di Heather Barnett, compiuto a Bournemouth, nel Dorset, nel 2002. Secondo quanto emerso nel corso del processo inglese al 39enne italiano, tra l'omicidio di Elisa Claps e quello della sarta inglese ci sono numerose analogie.
Restivo è accusato dalla Procura di Salerno di essere l'assassino della Claps. Vediamo cosa accomuna i due casi.

L'ASSALTO: Elisa Claps fu uccisa con un assalto alle spalle perché la maggior parte dei colpi inferti con un coltellino sono stati inflitti ''posteriormente'', secondo l'autopsia. Anche Heather Barnett è stata aggredita alle spalle e colpita presumibilmente con un martello.

LA FEROCIA: L'assassino infierì sui corpi di Elisa Claps ed Heather Barnett dopo averle uccise. Entrambi i corpi furono trascinati (quello di Elisa nel sottotetto della chiesa della Santissima Trinità dal centro ad un angolo per nasconderlo; quello di Barnett dalla porta d'ingresso al bagno).

LE FORBICI: Su entrambi i luoghi del delitto sono state usate delle forbici per tagliare le ciocche di capelli sia ad Elisa Claps che ad Heather Barnett che per gli atti di mutilazione sul cadavere della sarta inglese.

LE CIOCCHE: Dopo la morte, ad Elisa furono tagliate di netto alcune ciocche di capelli. Lo stesso è avvenuto con Heather Barnett che è stata ritrovata con una ciocca di capelli castano chiaro nella mano destra e con i suoi nell'altra. Quello di tagliare le ciocche alle donne è una mania di Danilo Restivo riscontrata a Potenza, in altre città italiane dove ha vissuto ed a Bournemouth.



I VESTITI: Elisa Claps ed Heather Barnett sono state ritrovate con il reggiseno rotto o tagliato al centro, con i pantaloni e le mutandine abbassate fino a scoprire una parte della zona pubica.


LE TRACCE: Dna di Restivo è stato trovato sul maglione di Elisa Claps: si tratta di saliva. Dna di Restivo, si è appreso a Winchester, è stato trovato su un asciugamano lasciato nella casa di Heather Barnett. Secondo l'accusa, l'assassino lo ha usato per asciugare il sangue della vittima schizzato sui propri vestiti o su ciò che indossava per coprire gli stessi.

LA CONOSCENZA: Entrambe le vittime conoscevano l'assassino. Restivo aveva un appuntamento con Elisa alla chiesa della Ss. Trinità il 12 settembre del 1993, giorno della morte della ragazza. Restivo abitava a pochi metri - era dirimpettaio - dall'abitazione di Heather Barnett. Una settimana prima dell'omicidio l'uomo era andato a casa della sarta. Secondo la sua versione, per commissionare delle tende.


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