Il cadavere di una donna nascosto da alcuni cartoni, è stato trovato lungo l'argine di un canale nei pressi di San Michele al Tagliamento, in provincia di Venezia.
Eufemia Rossi, 56 anni, di Latisana (Udine) è stata picchiata, uccisa e poi lasciata dentro un cartone sull'argine di un canale sabato 2 aprile mattina a Cesarolo, vicino a San Michele al Tagliamento, nel Veneziano. Sotto interrogatorio dei carabinieri di Portogruaro dal primo pomeriggio, l'attuale convivente della donna. Gianni Lirussi, 65 anni, assicuratore in pensione, che risiedeva in una casa con la donna a Latisana in via Percotto in provincia di Udine. Tra le prime persone ad arrivare sul luogo, oltre ai carabinieri, vi è la sorella della vittima, moglie di Orlando Fantin, medico dell'ospedale e candidato sindaco per il centrosinistra a Latisana. La donna ritrovata da un passante intorno alle 9,30 di sabato mattina, aveva Il volto tumefatto, ferite alla testa, aveva ancora i vestiti addosso ed era coperta da alcuni cartoni sicuramente per nascondere il cadavere. Nelluogo del ritrovamento del cadavere c'è stato un sopralluogo da parte del comandante del nucleo investigativo dei Carabinieri di Udine, Fabio Pasquariello, e del sostituto procuratore di Udine Maria Caterina Pace. Gli accertamenti, oltre che sull’uomo, sono stati fatti anche su conoscenti ed amici, e nell’appartamento della vittima. Il corpo della donna, dopo il primo esame medico, è stato portato nell’ospedale di Portogruaro dove dove sarà eseguita l’autopsia. Al momento è solo certo che l’assassino non avrebbe fatto uso di armi da taglio. Eufemia Rossi era originaria di San Michele e gestiva dal 1972 il bar davanti all'ospedale di Latisana (Udine).
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